Storie dal mondo dei librai. Carlotta, Clara e Manuela – Tre donne e il sogno di aprire una libreria
Ho sempre pensato che non bisogna perdere le speranze e che alla fine i sogni si realizzano.
Un pomeriggio eravamo tutte e tre a spasso ed abbiamo saputo che in fondo ad un vicolo caratteristico del centro di Aosta, un negozio di profumi chiudeva. Curiose e vanitose siamo andate subito. Una meraviglia! Un locale fantastico, ci siamo guardate e le mie figlie hanno detto “Mamma questo è il posto giusto per la tua libreria”. Un attimo di esitazione, ma tutte e tre eravamo in fibrillazione.
Avevo tentato due o tre volte di fare questo passo, ma per motivi vari avevo sempre dovuto rimandare. Questa volta era quella giusta, abbiamo iniziato a sognare la sera stessa. Dopo 8 giorni, avevamo parlato con tante persone che sapevano fare i librai (noi NO).
Siamo andati a Torino alla libreria Luxemburg, le ragazze sono andate a lavorare un po’ in libreria a Vicenza e a Ascoli Piceno (libreria Rinascita).
Dopo 3 mesi, inauguravamo con una grande festa. È stata dura, ma ce l’abbiamo e continuiamo a mettercela tutta: presentazioni (ad Aosta non le faceva nessuno), bar, qualche aperitivo…Dopo 3 anni nel romantico vialetto ci siamo spostati in centro a pochi passi dalla piazza Chanoux e dalle Porte Pretoriane. Siamo ancora qui, abbiamo da poco festeggiato i nostri primi 12 anni, le difficoltà non sono certo mancate (anche la pandemia, ma chi l’avrebbe mai pensato).
Siamo contente, gratificate e soddisfatte.
Abbiamo capito che non diventeremo mai ricche, ma fare il libraio è un lavoro FANTASTICO.
Carlotta, Clara e Manuela – Libreria à la Page di Aosta